Il Gruppo Zumbì nasce a Palermo nel Febbraio del 1997, grazie a Zoi Nascimento che, trasferitosi nel '90 da Bahia a Palermo, credendo
fortemente nelle potenzialità della capoeira e nell'idea che tale arte dovesse essere a portata di tutti e non solo retaggio del popolo Brasiliano, dopo anni di duro e ostinato lavoro svolto in palestre con poche persone, riesce, con il valido aiuto della sua compagna, la Mestre Xixarro, a fondare a Palermo la prima accademia di capoeira in Sicilia.
Lo spirito pionieristico e la capacità di far fronte a molte situazioni difficili hanno permesso al Mestre Zoi di creare nell'isola siciliana una Accademia che oggi rappresenta una realtà a livello nazionale, i cui eventi annuali, organizzati nei mesi di Maggio e di Novembre, sono un appuntamento immancabile per tutti gli appassionati della capoeira (basti pensare agli stage tenuti a Palermo da maestri di fama mondiale come Mestre Dinho, Mestre Moraes, Mestre Zeca Gato, Mestre Burgues, Mestre Tonho Mateira). L'assiduo lavoro di Zoi, ha permesso al gruppo Zumbì di presenziare a molti eventi importanti quali la cerimonia di chiusura delle universiadi siciliane, svariate apparizioni televisive tra le quali va menzionata quella al Maurizio Costanzo Show e quella alle Universiadi in Sicilia.
Il punto di forza del gruppo è senza alcun dubbio lo spirito di amicizia e unione presente tra gli allievi dell'accademia, Zoi infatti ha sempre voluto che il suo gruppo rappresentasse una famiglia e che ogni singolo individuo, bambino, adulto o anziano che sia, trovasse all'interno di quest'ultima rispetto e attenzione.
Il gruppo Zumbì composto da Capoeristi, ballerini di danza afro e percussionisti, oggi conta circa 250 allievi, dato che rivela come il mestre Zoi abbia diffuso e trasmesso con passione l'arte e la cultura afro-brasiliana tra la gente di Palermo.
Dal novembre 2000, il gruppo Zumbì collabora con Amnesty international nel propugnare la causa della libertà umana e la fine delle spaventose torture ancora presenti in varie parti del mondo, intenzione riscontrabile nella frase presente nelle t-shirt e nei documenti ufficiali dell'accademia: "Noi siamo la libertà, la libertà non muore mai".
L'Accademia, inoltre, dall'estate del 2000, contribuicse economicamente alla causa dei bambini poveri di Bahia, attraverso l'invio mensile di somme di danaro all'associazione "Alvorada" del maestro di percussioni Prego, fondatore di un gruppo musicale formato da poveri bambini di strada.